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G AMMORTIZZATORE DEL COLPO D’ARIETE
Negli impianti idrici dove sono presenti valvole a sfera,
miscelatori, elettrovalvole oppure altri dispositivi di
intercettazione rapida del fluido, è frequente incorrere nel
fenomeno del “colpo di ariete” causato da un’ improvvisa
decelerazione e/o accelerazione del fluido che genera
nell’impianto delle sovrappressioni e/o depressioni, con
conseguente danneggiamento dei relativi componenti e
soprattutto delle tubazioni.
Il dispositivo Tiemme art. 1935 ha quindi lo scopo di
preservare l’impianto da eventuali danneggiamenti e deve
pertanto essere installato quanto più in prossimità dei
dispositivi di intercettazione rapida del fluido, sul collettore di
distribuzione dei singoli circuiti oppure all’ingresso principale
del circuito. Il dispositivo può essere installato in qualsiasi
posizione (orizzontale, verticale, rivolto verso il basso).
Per garantire il corretto funzionamento del dispositivo e il
buon funzionamento dei componenti idraulici (rubinetti,
collettori, ecc..) è preferibile installare all’ingresso principale
della rete idrica un riduttore di pressione tarato a 3÷4 bar e
dimensionare l’impianto al fine di non avere velocità troppo
elevate all’interno delle tubazioni. È inoltre opportuno che
l’installazione del dispositivo sia eseguita in accordo con
quanto prescritto dalle ‘’Linee guida per la prevenzione ed il
controllo della legionellosi’’ dettate dal Ministero della Sanità
evitandone il posizionamento in “zone morte” difficilmente
raggiungibili dalla disinfezione.
Le sovrappressioni causate ad esempio dalla chiusura
repentina degli organi di intercettazione vanno a sommarsi
alle pressioni già presenti all’interno dell’impianto provocando
i seguenti possibili inconvenienti:
• rottura di tubazioni, serbatoi e flessibili
• danneggiamento dei dispositivi di intercettazione, ritegno
e regolazione
• elevata rumorosità e vibrazioni nelle tubazioni e nei
componenti.
Una valutazione della sovrappressione può essere fatta
mediante la seguente formula che mette in relazione la
velocità del fluido nella tubazione, la lunghezza del tratto di
tubo e il tempo di chiusura dell’organo di intercettazione:
dove:
∆p = sovrappressione dovuta al colpo d’ariete (m c.a.)
v1 = velocità del fluido iniziale (m/s)
L= lunghezza del tratto di tubazione (m)
g = accelerazione di gravità (pari a 9,81 m/s)
t = tempo di chiusura dell’organo di inetreccettazione (s)
FUNZIONAMENTO
L’ammortizzatore del colpo d’ariete Tiemme è costituito da un
cilindro dotato di piattello e molla di contrasto che lo divide
in due camere. La camera 2 è collegata alla tubazione e si
riempie di acqua. Le sovrappressioni che eventualmente si
generano nell’impianto vengono ammortizzate dalla molla di
contrasto.
CAMERA 1
MOLLA
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ESEMPI DI INSTALLAZIONE
GAMMA DI PRODUZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Corpo: ottone CW617N cromato
• Smorzatore: POM
• Molla: acciaio
• Tenute: EPDM
• Fluido d’impiego: acqua
• Pressione max. d’esercizio: 10 bar
• Temperatura max. del fluido: 110°C
• Pressione max. del colpo d’ariete: 50 bar
• Inizio intervento attivo: 3 bar
• Attacchi: 1/2” M con tenuta EPDM
Codice
Tipo
Prezzo €
Conf.
1/2”
194 0001
1/25
PIATTELLO
CAMERA 2
1935
Ammortizzatore del colpo
d’ariete