Istruzioni per la corretta installazione, uso e manutenzione
✗ I radiatori modello Sebino trovano utile impiego in tutti gli impianti ad acqua
calda e vapore fino a 110°C con pressione di esercizio fino a 1600 K Pascal-16 Bar.
✗ Possono essere installati indifferentemente negli impianti con tubazioni in
ferro, rame o materiali termoplastici.
✗ Al fine di preservare gli impianti da processi di incrostazione e corrosione si
deve riempire e mantenere l’impianto con acqua avente una durezza di 8÷12
gradi francesi, controllare il pH dell’acqua (preferibilmente tra 6,5 e 8) e si con-
siglia di introdurre un inibitore passivante tipo Cillit-Hs 23 Al o similari in
quantità pari a 1 litro ogni 200 litri di acqua circolante nell’impianto.
✗ Si devono installare valvole di sfogo aria automatiche o manuali su ogni
radiatore.
✗ Si eviti di chiudere completamente le valvole di intercettazione dei radiatori
allo scopo di permettere all’eventuale gas che potrebbe esserci all’interno degli
stessi di fuoriuscire tramite la valvola automatica sfogo aria obbligatoria in ogni
impianto di riscaldamento, evitando così possibili sovrapressioni che potrebbero
danneggiare i radiatori.
✗ Per una buona conservazione della verniciatura è necessario che i radiatori,
prima e dopo l’installazione, non vengano tenuti in ambienti molto umidi,
all’interno di docce, nelle saune, nei bagni turchi, in prossimità di piscine, etc...
Un’eventuale distacco di vernice in un punto del radiatore potrebbe favorire la
formazione dell’ossido di alluminio e far staccare completamente la vernice.
Non utilizzare umidificatori in terracotta porosa.
✗ Per la pulizia esterna del radiatore è necessario evitare l’uso di prodotti abra-
sivi o chimicamente corrosivi/aggressivi di qualsiasi natura, essendo sufficiente
l’uso di acqua e detergenti neutri e compiendo l’operazione a radiatore freddo
per conservare nel tempo l’originaria brillantezza della vernice.
✗ Non posizionare sui radiatori pesi e/o oggetti. Non adibire i radiatori ad usi
impropri che esulino dalla loro natura di corpi scaldanti (es: uso panca/appog-
gio, uso scala, per addossarvi mobili o oggetti).
Importante
Qualora i radiatori Sebino vengano collegati idraulicamente con gli attacchi in
basso sui lati opposti oppure con tubazioni dal pavimento, è necessario inserire
il diaframma (art. A052) fra il primo e il secondo elemento. (rif. paragrafo seguente)
Diaframma: istruzioni di montaggio
A (fig. 1) Svitare il tappo 2 con chiave esagonale da 12
B (fig. 1) Utilizzando un giravite piatto inserire il diaframma 3 (art. A052) nel
foro filettato e introdurlo nel collettore fino alla linguetta di blocco
- (fig. 2) posizione diaframma con ingresso acqua a sinistra del radiatore o con
tubazioni dal pavimento
- (fig. 3) posizione diaframma con ingresso acqua a destra del radiatore con
tubazioni dal pavimento
C Avvitare nuovamente il tappo 2 fino a completa chiusura (20Nm)
D Collegamento delle valvole dal basso: rimuovere i tappi 1 e 2 (fig. 1), inserire
il diaframma come indicato al punto B per garantire la corretta circolazione del
fluido, sostituire i tappi 1 e 2 con riduzioni 3/4”-1/2” sede conica (art. A350)
oppure riduzioni sede piana (art. A351).
H
E (fig. 4, 5) Collegare le valvole con interasse 50 mm
INGRESSO
ACQUA
FIGURA 1
FIGURA 2
Griglie superiori: istruzioni per lo smontaggio
INGRESSO
ACQUA
FIGURA 3
FIGURA 4
FIGURA 5
Per facilitare la pulizia del radiatore Sebino è possibile rimuovere facilmente le
griglie superiori
- tirare le griglie verso l’alto afferrandole con la mano nei punti indicati nella
figura a lato
- lavare le stesse semplicemente in acqua
- riposizionarle eseguendo l’aggancio con una leggera pressione
50
50
H
H-H
30
25
N
25