2.4.3 Tecnologia ibrida (via cavo/wireless), associazione del

termostato

La stazione base NEA SMART 2.0 offre normalmente la possibilità di

comunicare sia con i termostati collegati via cavo (tecnologia bus) sia

con i regolatori wireless. L’associazione del termostato nei singoli

canali della base (pairing) è semplice e sicura da eseguire e il

processo è identico per entrambe le tecnologie.

2.4.4 WLAN/LAN integrato, utilizzo tramite Browser oppure

App

La base NEA SMART 2.0 è dotata di WLAN/LAN e di un server web

di serie “on board”.

Nel caso dei sistemi con sola regolazione della temperatura ambiente

(con una base), l’installazione del sistema, nonché l’utilizzo, possono

avvenire con un browser.

Per l’utente finale resta a disposizione un’app utente per l’utilizzo

all’interno delle abitazioni e dall’esterno con una serie di funzionalità

facili da utilizzare. L’intefaccia dell’applicazione REHAU permette

anche all’operatore specializzato di effettuare analisi e ottenere

informazioni relative alla manutenzione e ottimizzazione tecnica

dell’impianto.

2.4.5 Funzioni smart

Gli algoritmi implementati nei termostati e nelle unità base, nonché la

possibilità di valutare l’andamento della temperatura e della regolazio-

ne nel cloud, consentono una serie di funzionalità smart:

- Regolazione delle temperature ambiente tramite Amazon Alexa

- Riconoscimento automatico della presenza o assenza dell’utente

tramite Geofencing

- Riconoscimento dell’abbasamento repentino di temperatura in

modalità di funzionamento riscaldamento (ad es. a causa di una

finestra aperta)

- Attivazione modalità risparmio energetico in caso di assenza

temporanea o prolungata dell’utente

- Analisi delle temperature ambiente, attivazione automatica di misure

atte a migliorare la procedura di regolazione

- Avvertenze per il miglioramento dell’efficienza energetica

Queste funzioni smart vengono ampliate e migliorate continuamente.

2.4.6 Regolazione temperatura di mandata

La regolazione della temperatura di mandata delle superfici in

modalità riscaldamento e raffescamento può avvenire attraverso il

modulo U NEA SMART 2.0 e in un sistema possono essere realizzati

fino a 3 circuiti miscelati. La parametrizzazione della regolazione della

temperatura di mandata avviene tramite set di impostazione predefini-

ti selezionati automaticamente in base al sistema selezionato

(riscaldamento da pavimento, raffrescamento da soffitto etc.).

Le temperature di mandata vengono stabilite in base alle esigenze;

oltre ai valori caratteristici della temperatura esterna, anche il

fabbisogno energetico, stabilito attraverso la modalità di funzionamen-

to (normale, ridotto oppure funzionamento assenza) e le temperature

ambiente effettive, influenzano i singoli ambienti.

In caso di freddo, l’umidità dell’aria ambiente rilevata dai termostati e

il punto di rugiada derivante hanno un ruolo decisivo.

2.4.7 Deumidificazione

Il controllo del punto di rugiada delle superfici radianti viene realizzato

tramite unità di deumidificazione installate a servizio dei singoli

ambienti. La gestione dei valori limite di umidità è realizzata tramite i

componenti della regolazione NEA SMART 2.0.

È possibile integrare fino a 9 deumidificatori all’interno del sistema.

2.4.8 Over the air update (OTA)

I sistemi collegati a internet tramite cloud ricevono la versione più

aggiornata del software (aggiornamento automatico) e senza bisogno

di intervento da parte dell’utente.

2.5

Messa in funzione del sistema

La messa in funzione del sistema viene eseguita comodamente

tramite smartphone, tablet oppure PC. A tal fine viene creato un

collegamento WLAN diretto (access point mode) tra il sistema base

NEA SMART 2.0 e l’apparecchiatura utilizzata per la messa in

funzione (es. PC, Tablet, smartphone).

2.5.1 Procedura generale

La messa in funzione del sistema si suddivide nelle seguenti fasi:

1. Montaggio dei componenti, creazione di un collegamento, verifica

2. Allocazione del regolatore di temperatura (Room Unit) sui canali

del modulo di controllo e/o delle unità base (pairing)

3. Impostazione dei valori specifici per l'impianto: valori nominali,

programmazione fasce orarie, impostazione dei parametri di

funzionamento

2.5.2 Associazione delle Room Unit (Pairing)

I termostati vengono assegnati a uno o più canali del modulo base di

controllo e/o al modulo R. Possono essere necessari più canali per un

regolatore d’ambiente (Room Unit) a seconda del numero di azionatori

elettrotermici associati all’ambiente o nel caso siano presenti sistemi

diversi (es. riscaldamento a pavimento, raffrescamento a soffitto).

L’avvenuta associazione viene segnalata ai termostati e alla stazione

base.

2.5.3 Accesso e uso attraverso siti web integrati

In caso di sistemi provenienti da un sistema base NEA SMART 2.0

non da un modulo R (caso classico di semplice regolazione della

temperatura ambiente), l’adattamento del sistema può avvenire

22

Non occorre utilizzare alcun router né collegamento a

internet!