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Per riscaldamento acqua piscine - Margherita
Tabella di selezione
di seguito troviamo una tabella di selezione che ci aiuta ad individuare il modello di pompa di calore più adatto in rapporto
alla superficie della piscina.
questa tabella è stata sviluppata sulla base di calcoli teorici e dell’esperienza che abbiamo accumulato in tutti questi anni; i
risultati sotto esposti forniscono solo una prima indicazione per l’individuazione del modello più adatto alle nostre esigenze
ma non intendono essere esaustivi circa il dimensionamento di pompe di calore per piscine.
La selezione si basa sulla superficie in pianta di una piscina (si è scelto questo fattore in quanto la maggior perdita di calore
avviene per evaporazione) con profondità media del bacino di 1,40 m.
le condizioni di lavoro ipotizzate per la pompa di calore sono le seguenti:
- temperatura aria esterna 15°c
- temperatura acqua piscina 26°c
- ore di funzionamento giornaliero della pompa/filtro 10-15
Superficie
(m
2
)
4,5
6,8
9,2
13,8
18,2
22,0
26,0
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95 100 105 110
Piscina con copertura isolante
Piscina scoperta
Per ridurre i tempi di riscaldamento della piscina si può selezionare una pompa di calore di taglia superiore rispetto quella
che risulta dalla tabella. tuttavia è bene ricordare che un parametro fondamentale per determinare la potenza della pompa
di calore è la portata del sistema filtro/pompa; il salto termico ottimale fra l’acqua in entrata e quella in uscita deve essere
di circa 2°c.
Legenda
1 Piscina
2 dispositivo di trattamento dell’acqua di piscina
3 Pompa filtro
4 Filtro
5 Regolatore di flusso
6 Pompa di calore piscina
7 Valvola di intercettazione
2
7
5
7
1
4
3
6
Per utilizzi o modalità di installazione diversi da quello rappresentato occorre consultare il nostro ufficio tecnico.
La pompa di calore deve essere sempre posizionata tra il filtro ed i sistemi di trattamento dell’acqua; per il collegamento
idraulico si raccomanda l’utilizzo di tubazioni in PVc. e’ fondamentale la regolazione della portata d’acqua in ingresso alla
pompa di calore per cui si richiede l’installazione di un by-pass con valvola di taratura tra le tubazioni di mandata e di
ritorno della piscina; la regolazione del by-pass andrà fatta sulla base dei seguenti fattori:
- la caduta di pressione nello scambiatore della pompa di calore che non deve mai superare 10 kPa
- la differenza di temperatura tra l’acqua in entrata e quella in uscita che deve essere di circa 2°c
Per evitare problemi di congelamento durante l’inverno è raccomandata l’installazione di un rubinetto di scarico nel punto più
basso dell’installazione, in modo tale da permettere lo svuotamento dell’intero circuito. quando la pompa di calore funziona
con temperature esterne di circa 4-5°c e inferiori si può avere formazione di condensa sulle alette dello scambiatore di
calore esterno che, successivamente alla fase di sbrinamento, scola sul fondo della pompa di calore dove è situata una vasca
di raccolta con scarico diam. 3⁄4”. L’acqua può fluire direttamente dal foro, oppure è possibile utilizzare l’adattatore fornito a
corredo per collegare una tubazione di scarico e convogliare l’acqua nella posizione desiderata.
