Informazioni tecniche sul sistema in PEX/AL/PEX BALPEX GAS

CARICO GAS

Indicazioni per l’installazione di impianti di distribuzione GAS

Il quadro normativo

I criteri per la realizzazione di impianti di adduzione gas domestici con tubazioni multistrato sono dettati dalla norma UNI TS 11343 che, a sua volta, deve

essere applicata in accordo con la UNI 7129:2015 relativamente alla progettazione, costruzione, collaudo ed al rifacimento di impianti, o parte di essi,

realizzati con sistemi di tubazioni multistrato metallo-plastico.

La dichiarazione di conformità secondo DM 37/2008

Relativamente agli impianti realizzati all'interno di edifici, indipendentemente dalla destinazione d'uso, deve essere applicato il Decreto Ministeriale

numero 37 del 2008 che impone il rispetto della regola d'arte e la dichiarazione di conformità di quanto realizzato. Tutte le fasi devono quindi essere

eseguite da personale dotato delle necessarie capacità tecniche ed in possesso dei requisiti previsti da leggi e norme vigenti.

Criteri di posa in opera degli impianti GAS secondo UNI TS 11343

I raccordi possono essere interrati o posti sottotraccia a condizione che vengano rispettivamente inseriti in idoneo pozzetto ispezionabile o apposita

scatola ispezionabile con coperchio non a tenuta. I punti di giunzione in corrispondenza dei raccordi posizionati nei pozzetti devono essere

opportunamente protetti contro le corrosioni (UNI EN 12954). Prima di introdurre la tubazione nel raccordo deve essere accertata l'integrità del raccordo

stesso.

Le tubazioni devono essere posate preferibilmente all'esterno dell'edificio, limitando quanto più possibile il percorso all'interno dei locali. Le tubazioni

installate nelle parti esterne dell'edificio (per esempio cortili, pareti perimetrali, muri di cinta ecc.) devono essere adeguatamente protette contro l'azione

dei raggi UV, da danneggiamenti meccanici (con particolare attenzione a quelle zone soggette a transito o manovra di mezzi) e da incendio, ove

necessario, utilizzando strutture appositamente realizzate oppure guaine. Eventuali sistemi di supporto o fissaggio, per esempio collari, devono essere

specifici per tale uso, al fine di non arrecare danni (incisione, schiacciamento, deformazione) e di consentire la dilatazione termica della tubazione. Tutti i

tubi guaina metallici devono avere un diametro interno di almeno 10 mm maggiore rispetto al diametro esterno del tubo gas contenuto; lo spessore deve

essere non minore di 2 mm.

Schema generale dell’impianto

Nelle pagine seguenti del presente catalogo, sarà rappresentato uno schema generale d’installazione di impianto, dal quale saranno evidenziati gli

elementi impor tanti sui quali soffermare la nostra attenzione tecnica. Gli elementi da considerare, sono i seguenti:

1 Puntod’iniziodell’impiantodidistribuzionedomesticadiGAS

2 Transitointerrato

3 Attraversamentodiparetiperimetraliesterne

4 Attraversamentodimuriperimetraliesterniesolette

5 Transitonelleparticomuni

6 Transitoall’internodellaunitàimmobiliare

1 Punto d’inizio

Gli impianti interni devono essere dotati

di una presa di pressione facilmente

accessibile e ad uso esclusivo dell'utente.

La presa di pressione (Figura 1) deve

essere posta a valle del dispositivo di

intercettazione che costituisce il punto

d'inizio oppure può essere compresa nel

dispositivo di intercettazione stesso.

BAMPI

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Figura 1

Catalogo Generale 2022

B

A

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A

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