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Principio di funzionamento

1

Le acque meteoriche immesse tangenzialmente

nel pozzetto formano nella camera una corrente

circolare dando origine ad un separatore

idrodinamico.

2

Il flusso radiale laminare induce la sedimentazione

delle particelle della frazione sabbiosa sul fondo

troncoconico della camera.

3

Attraverso un'apertura, i sedimenti entrano nella

parte inferiore del filtro e si depositano sul fondo

del pozzetto, dove, in caso di necessità, possono

essere rimossi tramite aspirazione. Il rallentamento

del flusso nel filtro per la raccolta fanghi e l'elemen-

to troncoconico impediscono efficacemente la

fuoriuscita dei sedimenti anche in caso di forti

precipitazioni.

4

L'acqua, privata dai corpi solidi, fluisce con moto

ascensionale, negli elementi di filtraggio al centro

del pozzetto. A questo punto, la maggior parte delle

sostanze tossiche in soluzione precipita e viene

intercettata per assorbimento. Al tempo stesso,

gli elementi filtranti agiscono come filtro per le

sostanze in sospensione ancora presenti nelle

acque meteoriche. Quando necessario, è possibile

sostituire agevolmente gli elementi di

filtraggio.

5

L'acqua, depurata in uscita dagli elementi di

filtraggio, attraversa anche un vano di intercettazio-

ne oli, per poi fluire tramite lo scarico nell'impianto

di drenaggio a valle.

Analisi dei deflussi meteorici in base al Foglio di lavoro DWA A 138

4

1

5

2

3

Strutturadeglielementidifiltraggio:

4

I componenti di depurazione sono

incorporati all'interno di elementi di

filtraggio compatti. Un set di filtraggio

è composto da 4 elementi. Per garan-

tire un'intercettazione rapida e defini-

tiva delle sostanze tossiche, a seconda

del caso specifico si utilizzano compo-

nenti di depurazione in diverse propor-

zioni.

inquinamento trascurabile

Deflussi da:

▪ Tetti verdi

▪ Tetti privi di metalli non rivestiti

(rame, zinco, piombo)

inquinamento accettabile

Deflussi da:

▪ Tetti con proporzioni normali di metalli

non rivestiti

▪ Ciclabili, pedonali in aree residenziali e

strade con volume di traffico medio di

5.000-15.000 veicoli

▪ Tetti con inquinamento atmosferico

inquinamento non accettabile

Deflussi da:

▪ Piazzali e aree stradali a elevato inquina-

mento atmosferico

▪ Superfici speciali (es. parcheggi camion,

piste di decollo e atterraggio)

▪ Tetti in metallo