Geotermia
con sonda orizzontale
Caratterizzata da costi di installazione
minori rispetto alle sonde di profondità,
questa soluzione richiede maggiori
superfici di terreno ma è di più facile
realizzazione.
I sistemi orizzontali possono essere
realizzati attraverso lo sbancamento del
terreno su cui stendere le tubazioni in
materiale plastico ad una profondità di
circa 1-1,5 metri.
Solitamente è necessario una superficie di terreno pari a 2,5 - 3 volte
l’area netta da climatizzare.
Potrebbe aumentare in caso di raffreddamento estivo.
Una soluzione economicamente ancora più vantaggiosa è costruire
una trincea nella quale collocare gli scambiatori.
In questo caso lo scambiatore geotermico si sviluppa in lunghezza.
I sistemi attualmente più diffusi sono scambiatori slinky, sistema a
doppio tubo e sistema a 4 tubi, interrati ad una profondità di circa
2,5-3 metri.
Le tubazioni possono essere in PP od anche in PE80 in quanto posate
in superficie con diamentro DN25, DN32.
La quantità di calore che può essere estratta con sistemi orizzontali
varia da 10 a 15 W/m
2
, ma raggiunge valori anche superiori in
presenza di terreno sabbioso, di terreno saturo d’acqua o con elevata
radiazione solare.
I valori risentono sia pure in modo lieve, anche delle variazioni della
temperatura dell’aria.
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