AL DI LÀ DELLA MATERIA! È l’esclamazione che viene in mente quando si guarda la collezione
TYPE 32, il nuovo progetto di DIEGO GRANDI PER LEA CERAMICHE.
Eppure il concept parte dalla materia ma, alla fine, la trascende trasportandola in un’aurea
astratta dove l’invenzione conferisce ulteriore senso alla parola decoro, riscrivendo una lingua
nuova ma familiare come le prime quattro lettere dell’alfabeto greco: ALFA, BETA, GAMMA,
DELTA. Il progetto, come spesso accade per i prodotti di Lea Ceramiche, si presenta come una
novità. A partire dal formato. Invece di lavorare su dimensioni standard, la nuova linea ricorre
alla DOGA LUNGA SLIMTECH (20x200 cm) presentata nel NUOVO SPESSORE DI 5 mm.
L’idea nasce dalla sovrapposizione di due layer. Il primo, più materico, è costituito da una
serigrafia che gioca con il tema della verosimiglianza e riproduce un’essenza. Il secondo,
più grafico, consiste in un decoro, basato sulla reiterazione della linea obliqua, declinato in
quattro pattern. L’accostamento di più doghe crea il tipico EFFETTO A ZIG-ZAG che rimanda al
tradizionale pavimento a spina di pesce alla francese.
Si tratta di una proposta originale ed estremamente versatile: QUATTRO GRAFICHE DIVERSE,
disponibili in DUE TONALITÀ, COLD O WARM, vengono sovrapposte a QUATTRO BASI
DIFFERENTI: SNOW, HONEY, COFFEE, VINTAGE. Le combinazioni tra i layer sono molteplici, la
scelta riguarda le cromie delle essenze, le trame, i toni. Le possibili associazioni appartengono
al mondo della matematica: la flessibilit
à diventa un’equazione che esplicita la versatilità di
un progetto che ha la forza di un sistema. Le ispirazioni spaziano dall’arte alla grafica.
Ma sono presenti anche i temi dell’illusione e della memoria. Come in certi sogni, o meglio
in certe visioni, questo è diventato altro da sé, reinterpretato come pura immagine attraverso
un LINGUAGGIO CONTEMPORANEO che trasforma il materiale in simulacro mentre l’ornamento
classico da linea diviene superficie potenzialmente infinita. Praticamente un grande tappeto.
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