I BIOFILM:

UNA PRESENZA

COSTANTE

NELL’ACQUA POTABILE

99,9

0,1

ACQUA POTABILE: NON STERILE, MA

RIGOROSAMENTE CONTROLLATA

L’acqua è un prodotto naturale che contiene, oltre

ad altri minerali, magnesio (Mg), calcio (Ca), sodio

(Na), potassio (K), solfato, cloruro, idrogenocarbonato

e carbonato. Questi elementi sono rilasciati dalle

rocce e, in base alla loro concentrazione, influiscono

sulla durezza dell’acqua. L’acqua dura contiene

elevate quantità di magnesio e calcio, che porta alla

formazione di evidenti depositi di calcare. L’acqua

potabile non è sterile, bensì contiene nutrienti,

minerali e microrganismi. Viene continuamente

monitorata dagli Enti Gestori per verificarne i

parametri indicatori chimici, microbiologici e di altro

tipo come odore e colore. Per questo è l’alimento

controllato più rigorosamente. Gli Enti Gestori

garantiscono che l’acqua potabile arrivi al punto di

consegna, il contatore idrico domestico, con una

qualità sicura per la salute e conforme ai parametri

di legge.

L’UTILIZZATORE È RESPONSABILE PER

L’INSTALLAZIONE DOMESTICA

La responsabilità della qualità dell’acqua nell’impianto

di adduzione domestico è di chi gestisce l’edificio.

Se l’acqua si riscalda o se ristagna a lungo nelle

tubazioni, i batteri possono moltiplicarsi e alterare il

naturale equilibrio dei microrganismi contenuti con

conseguenti rischi per la salute, soprattutto per le

persone più fragili. Gli esempi più importanti di batteri

potenzialmente infettivi provenienti dall’ambiente

acquatico sono la Legionella pneumophila e la

Pseudomonas aeruginosa.

LEGIONELLA PNEUMOPHILA

Vive nell’ambiente acquatico e terrestre e necessita

di ossigeno per sopravvivere. Causa un’infezione

a polmoni e vie respiratorie mediante inalazione di

goccioline contenenti questi batteri, che si manifesta

in due distinte forme cliniche: la Febbre di Pontiac

(malattia simil influenzale) e la Malattia dei Legionari

o “Legionellosi” (polmonite grave). Questi batteri si

moltiplicano a temperature dell’acqua comprese tra

20 e 50°C.

PSEUDOMONAS AERUGINOSA

Sono batteri presenti in ambiente, formano il biofilm

e non infettano le persone sane perché il sistema

immunitario è in grado di contrastare la malattia.

Nelle persone più deboli l’acqua, in cui prolifera la

Pseudomonas, può causare polmonite, infezioni di

ferite e del sangue. Questi batteri si moltiplicano a

temperature dell’acqua comprese tra 20 e 50°C.

I biofilm si formano ovunque l’acqua è in circolo, anche negli

impianti di acqua potabile, dove solitamente non rappresentano

un problema che ne influenza la qualità. In base a recenti scoperte,

sembra che alcuni batteri che colonizzano i biofilm possono

incidere positivamente sulla qualità dell’acqua. In caso di crescita

eccessiva, tuttavia, i biofilm possono fungere da terreno fertile per

germi nocivi.

CIRCA

PERCENTO

dei microorganismi nei biofilm

sono innocui per l’uomo.

CIRCA

PERCENTO

dei germi presenti nel biofilm

possono causare numerose

malattie.

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Legionella pneumophila

Pseudomonas aeruginosa